
Visita il Vulture, scopri la Basilicata.
L’area interessata dalla produzione dell’Aglianico del Vulture coinvolge diversi Comuni ed un territorio piuttosto ampio e variegato della Basilicata, sia da un punto di vista paesaggistico che storico: le sette cime del monte Vulture, l’antico vulcano spento che domina questa zona, con la magia di Monticchio e dei suoi laghi e poi i castelli, i caratteristici borghi, i vigneti e gli oliveti secolari, i paesaggi incontaminati. Scenari, esposizioni e storie differenti, uniti dal rispetto per le proprie terre, che da secoli ci offrono materie prime di eccezionale qualità.
Questa è la meravigliosa cornice che circonda Barile, il Comune più importante per la produzione dell’Aglianico del Vulture e cuore della tradizione vitivinicola e olivicola dell’intera Basilicata.
Barile è un comune che può vantare un’identità quasi unica, trattandosi di una delle cinquanta comunità italiane di origine e cultura arbereshe (“gli albanesi d’Italia”), un’importante minoranza etnico-linguistica che conserva tuttora, all’interno della propria comunità, lingua e molti tratti distintivi della propria identità che si tramandano di generazione in generazione.
Anche conosciuta come “la città dell’olio e del vino”, Barile continua ad essere punto di riferimento assoluto della produzione di Aglianico del Vulture che qui raggiunge la sua massima espressione, anche grazie all’impegno di donne e uomini laboriosi e seri, innamorati di un territorio a cui si sentono visceralmente legati.







